Arte e cervello
Anatomia della creatività artistica
Domenica 30 novembre ore 11.00
Villa Arconati apre le porte alla scienza con un incontro dedicato al misterioso legame tra arte e cervello, guidato da uno dei più autorevoli neurochirurghi italiani, il Prof. Angelo Franzini.
L’appuntamento, dal titolo “Arte e cervello: anatomia della creatività artistica”, offrirà al pubblico un viaggio affascinante attraverso le più recenti scoperte nel campo dell’imaging cerebrale, che hanno permesso di individuare le aree del cervello coinvolte nei processi di elaborazione estetica e creativa.
Grazie all’esperienza clinica e di ricerca del Prof. Franzini, l’incontro offrirà uno sguardo privilegiato su come il cervello umano genera, elabora e trasforma l’ispirazione artistica, unendo rigore scientifico e meraviglia estetica.
Angelo Franzini
Angelo Franzini, neurochirurgo, è nato a Milano nel 1951.
Dopo il liceo classico G. B. Berchet, si laurea in Medicina e Chirurgia e si specializza in Neurochirurgia presso l’Università degli Studi di Milano.
Ha prestato servizio come Ufficiale Medico di complemento nell’Aeronautica Militare.
Nel corso della sua carriera ha maturato importanti esperienze internazionali, tra cui presso il reparto di Neurochirurgia del Royal Victoria Hospital di Belfast (1979) e dell’Hôpital Sainte-Anne di Parigi (1986).
Per oltre quarant’anni ha operato presso l’Istituto Neurologico “Carlo Besta” di Milano, dove ha diretto il reparto di Neurochirurgia Funzionale.
Nel 2000 ha eseguito il primo intervento al mondo per il trattamento della cefalea a grappolo mediante stimolazione cerebrale profonda, traguardo che ha segnato una tappa storica nella neurochirurgia moderna.
Attualmente è Senior Consultant presso l’IRCCS Humanitas di Milano.
È autore di oltre 200 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali indicizzate PubMed (NLM).
Arte e cervello: anatomia della creatività artistica
Conferenza del Prof. Angelo Franzini
Villa Arconati – Sala Museo
Domenica 30 novembre 2025, ore 11.00
Ingresso libero fino a esaurimento posti